[01/10]Op. CANGURO 11

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Andrea
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[01/10]Op. CANGURO 11

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OPERAZIONE CANGURO 11

Ispirata da una storia vera

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Tipologia: COOP
Ambientazione: Mogadiscio
Fazione Players: Esercito italiano
Fazione Avversaria: Ribelli somali

SLOT DISPONIBILI 70


CONTESTO

Il crescente stato di anarchia e di carestia in cui versava la Somalia porto l’ONU a interessarsi della questione e con a guida gli Stati Uniti diede inizio all’operazione “Restor Hope” il cui scopo era fornire assistenza alla popolazione (distribuendo cibo e fornendo assistenza medica), ricreando una nuova struttura statale (che si era polverizzata dopo la caduta di Barre) e infine disarmare le fazioni in lotta per il potere.
Il 4 dicembre 1992 le forze statunitensi sbarcano in Somalia seguite nei giorni successivi da Italia (il cui contingente è quello più numeroso dopo quello americano), Belgio, Nigeria, Malasya, Pakistan, India, Emirati Arabi e Australia. Le prime forze italiane a giungere nel corno d’Africa sono gli incursori paracadutisti del 9° Col Moschin (13 dicembre) che due giorni dopo effettuano la loro prima missione: riprendere il possesso dell’ambasciata italiana occupata dagli insorti, missione che viene portata a termine senza l’uso della forza.

Il 16 dicembre arrivano a Mogadiscio le prime forze regolari italiane composte da soldati della brigata “Folgore”, seguiti il 22 dicembre dall’arrivo XXIV gruppo navale che pochi giorni dopo sbarca 23 mezzi anfibi e 16 mezzi cingolati del battaglione San Marco (appoggiati da 400 Marò) che porta a 800 il numero dei soldati italiani in teatro.
Le truppe italiane installano a Balad la loro base operativa nei pressi della vecchia accademia militare somala mentre un contingente più piccolo viene stanziato nel porto di Mogadiscio (RE.LO.CO). L’esercito realizza sulla via imperiale, strada che attraversa Mogadiscio costruita durante l’occupazione coloniale italiana 5 checkpoint (Ferro, Pasta, Demonio, Banca, Obelisco). I soldati italiani avvalendosi della positiva immagine lasciata durante il periodo coloniale entrano da subito in buoni rapporti con la popolazione somala al contrario di altri contingenti.
Alla fine di dicembre Aidid e Ali Mahadi giungono a un accordo, in Somalia sembra tornare la pace grazie all’intervento ONU ma si tratta soltanto della quiete prima della tempesta. Il 4 gennaio il dispiegamento della forze ONU previsto per l’operazione “Restor hope” viene completato, oltre 25.000 il totale dei caschi blu schierati nel paese.
Il 5 giugno nel corso di un rastrellamento nei pressi della stazione radio dell’SNA condotto da truppe pachistane scoppia il finimondo, le milizie di Aidid supportati dalla popolazione circondano i caschi blu e li attaccano: 25 soldati vengono uccisi, 5o sono i feriti e oltre una decina risultano dispersi. Per portare in salvo i soldati pachistani (e 10 americani) si decise di chiedere l’intervento degli incursori del 9° Col Moschin, che con una azione magistrale ruppero l’accerchiamento e posero in salvo i superstiti.
Dopo il grave incidente il consiglio di sicurezza dell’ONU si riunii votando all’unanimità la risoluzione n.837 con la quale autorizzava il segretario generale a prendere tutte le misure necessarie atte a punire i colpevoli, da questo momento l’operazione ONU assunse una caratteristica prevalentemente militare.


SITUAZIONE

2 luglio 1993 Mogadiscio, Operazione Canguro 11.
Il 2 luglio il comando italiano lancia l’operazione CANGURO 11: obbiettivo della missione rastrellare un area di 400 metri per 700, compresa fra il chekpoint “Pasta” e il chekpoint “Ferro” nel quartiere di Heliiwa, abitato da uomini della tribù Ha-ber-ghidir, quella a cui appartengono i miliziani di Aidid.

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MISSIONE

Alle 06:00 AM del 2 luglio 1993 il plotone Viking del raggruppamento Bravo dovrà effettuare un rastrellamento nel quartiere di Heliiwa al fine di scovare e distruggere eventuali depositi di armi e munizioni della milizia di Aidid.

COMPITI CHIAVE

-Rastrellare il quartiere Heliiwa.
-Scovare e distruggere eventuali depositi di armi e\o munizioni.
-Ripiegare a Balag (HQ BRAVO).

Supporti disponibili

- Blindo Centauro B1
- A129 Mangusta
- AB412
- VM90
- APC VCC1

MOD

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MOD SERVERSIDE

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