Contesto
E’ l’estate del 2030, quando a seguito del referendum popolare non costituzionale per l’indipendenza dalla Finlandia delle Repubbliche Careliane Occidentali, promosso da rappresentanti delle minoranze russofone del paese baltico, il governo finlandese ha dovuto schierare elementi della propria guardia nazionale al confine con la Russia. A seguito del movimento di truppe al confine, l’esercito Russo ha attraversato la frontiera nei distretti sud del paese, scatenando una rapida offensiva che ha inizialmente guadagnato ampie parti di terreno. Con l’inverno il fronte si è stabilizzato, con i russi che tengono saldamente Lappeenranta, capoluogo della Carelia Meridionale, collegata al mar baltico con una strada asfaltata, e le forze finlandesi, supportate da quelle svedesi e NATO, che continuano ad arginare le sortite russe verso ovest nel tentativo di confinare gli invasori alla regione dei laghi. Con l’arrivo della primavera il focus russo si è spostato sulla costa a sud, nuovo obiettivo strategico per poter supportare l’avanzata di terra con le forze navali, fino ad ora tenute lontano dallo scontro dalle batterie finlandesi. I generali russi stanziano sempre più truppe sulla costa, nel duplice tentativo di alleggerire il fronte di Lappeenranta ed allo stesso tempo contrastare le forze svedesi che hanno ormai assunto la difesa della costa finlandese. Tuttavia i governi finlandese e svedese non sono intenzionati a contrastare strategicamente l’invasore sulla costa,con il fondato timore che uno spostamento di forze possa lasciar scoperti altri fronti. Il generale svedese Stocazovich, al comando della brigata che sta difendendo la costa, punta a conseguire una serie di piccole vittorie tattiche per convincere i suoi superiori sulla possibilità di una controffensiva che possa partire da sud per scacciare i russi dal territorio finlandese.
Situazione
TFS Attaccherà il villaggio di Klamila (OBJ K) all’alba. Alla compagnia Generisk è affidato il compito di effettuare una sortita nella zona a nord, per fingere un attacco ed interdire e ritardare eventuali rinforzi verso l’assalto principale. Uski è un villaggio posto su una delle due strade asfaltate che corrono lungo la costa ed è direttamente collegata all’aeroporto di Virolahti. Al momento è presidiata da un plotone di fanteria motorizzata OPFOR. A nord di Uski la foresta è occupata da un plotone di carri armati, mentre a sud e ad ovest sono presenti trinceramenti e sporadiche pattuglie di ricognitori. Le trincee sono state oggetto di contesa più volte. Ad est di Uski lo spazio aereo è interdetto dalla presenza di batterie anti aeree. E’ scontata la presenza di artiglieria nelle retrovie.
Squadra PL guidata da: WildRide se assente Porkins
Ambiente: Virolahti - Valtatie 7
