Informazioni
Ambientazione: Tanoa
Tipologia: COOP
Loadout: 9GU loadout script
Respawn: Si dopo 10 minuti
Revive: Ace3 - revive solo all'ospedale in base
Radio: TFR - frequenze uguali per tutti
Reparti impiegati: Fanteria - Elicotteri
Contesto
Il governo tanoano è in rapido decadimento da quando un gruppo armato di milizia privata sta mettendo a ferro e fuoro i villaggi dell'arcipelago. Da mesi il Ministro alla Difesa tanoano Benjhamin Dolu chiede un intervento di sostegno da parte degli alleati, richiesta che fino ad ora è stata ignorata da tutti i governi mondiali a parte quello italiano che ha deciso di supportare per quanto possibile i tanoani.
Situazione
Il gruppo armato "Tanoa Skulls", dopo svariate minacce al governo italiano per la sua decisione, ha appena effettuato una attacco all'ambasciata Italiana ed è riuscito a sequestrate l'ambasciatore Domenico Giorgi e altre 2 persone che lavorano per l'ambasciata stessa. Sappiamo che gli ostaggi sono stati portati in un nascondiglio sulle montagne nella zona centrale dell'isola. A capo dell'operazione di sequestro c'è Francoise Tosonu, secondo in comando al gruppo armato. Non è stato chiesto nessun riscatto per l'ambasciatore ma ci aspettiamo da un momento all'altro una richiesta di scambio, probabilmente con degli armamenti, per il suo rilascio. Vista l'impossibilità da parte del governo italiano di pagare qualsiasi tipo di riscatto, sia questo in denaro o in armamenti, si è deciso di intervenire e di tentare il recupero degli ostaggi con la forza.
Dettagli della missione
Siamo nell'aeroporto a nord di Tanoa, base operativa delle truppe italiche e l'unico al momento utilizzabile. Vista la situazione dell'arcipelago, l'unico supporto possibile da parte dei tanoani è quello di "simulare" un guasto ai sistemi radar dell'isola per circa 90 minuti che ci consentirà di raggiungere la zona di intervento per recuperare i nostri connazionali. In questo lasso di tempo deve necessariamente svolgersi tutta la missione perchè fonti certe ci dicono che sicuramente il gruppo armato ha delle talpe che hanno accesso ai radar e che alla loro riattivazione potrebbero avvisare i carcerieri degli ostaggi o comunque far convergere un massiccio numero di uomini.
Come si vede in mappa, abbiamo una rotta da rispettare rigorosamente per raggiungere la nostra LZ, dove dovranno essere calate le squadre. Uscire da questa rotta, anche se i radar sono momentaneamente spenti, potrebbe far salatare l'intera missione.
Obbiettivi
-Raggiungere la LZ "provvisoria" per far calare le squadre a terra
-Liberare l'area del ponte a sud della montagna per stabilire una nuova LZ utile sia per il medevac e sia per esfiltrare al termine della missione
-Trovare e liberare gli ostaggi (nel caso anche uno solo di questi venga ucciso la missione è fallita e termina automaticamente)
-Recuperare il laptop dell'ambasciatore
MOD
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